L'etica del Sindaco: Ernesto Nathan e Roma

L´etica del Sindaco: Ernesto Nathan e Roma mercoled� 29, Salone d´onore di Palazzo Braschi, ore 10:00-18:00 Il primo panel sar� coordinato da me e vi partecipano: Bruno Di Porto (relazione scritta che legger�, La laicit� nel contesto dell´Ebraismo); Anna Maria Isastia (La formazione umana e politica di Ernesto Nathan); Giovanni Greco (Quando la politica era una missione: Ernesto Nathan e i sindaci massoni romani); Riccardo Di Segni (Il Dio di Mazzini e il Dio di Israele). Il secondo panel inizier� orientativamente intorno alle 11:30 e sar� moderato dalla Prof. Isastia, ne fanno parte: Michele Finelli (L´etica del bene comune: il mazzinianesimo di Ernesto Nathan); Fulvio Conti (Ernesto Nathan, Gran Maestro del Grande Oriente d´Italia); Anna Foa (Nathan, il sindaco due volte straniero); Elena Camilli Giammei (Giacomo Balla e il ritratto di Ernesto Nathan: l´immagine di un Sindaco progressista). Dopo la pausa pranzo ci saranno altri due panels: Il 1�panel del pomeriggio sar� moderato dal Prof. Fulco Lanchester (che far� anche una sua breve relazione, L´educazione superiore al tempo di Nathan). Vi partecipano: Massimo Locci (Nathan e la costruzione di una visione innovativa della Capitale); Maria Immacolata Macioti (Ernesto Nathan sindaco di Roma: le politiche sociali, all´epoca); Piero Morpurgo (L´impegno di Nathan per l´infanzia e per le scuole popolari); Silvia Cecchini (Raccontare la storia, esporre l´arte nella Roma di Ernesto Nathan); Sandra Terracina (La vita nell´Orfanotrofio Israelitico Italiano nella Roma di Nathan). Il 2� e ultimo panel, avr� per moderatore il Direttore Paolo Buonora dell´Archivio di Stato di Roma, e vede la partecipazione di: Claudio Procaccia (La Belle �poque "de Noantri". Gli Ebrei a Roma tra ´800 e ´900); Monica Calzolari (L´importanza di chiamarsi "Ernesto" nella Roma postunitaria. Monaci e Nathan, biografie a confronto); Gis�le Levy (La solidariet� sociale ai tempi di Ernesto Nathan) e Serena Dainotto (Ermanno Loevinson, uno storico israelita nella Roma del primo Novecento).

Questa voce è stata pubblicata in: News-Parlalex il 29/05/2019 Contrassegna il Permalink.