La recente monografia di Remedio Sánchez Férriz analizza un tema non solo di grande attualità, ma che tocca il cuore della teoria costituzionale: il rapporto tra democrazia rappresentativa e democrazia popolare (come la definisce l’Autrice). L’approccio comparativo, effettuato con la consueta maestria, rende maggiormente percepibili le difficoltà che, oggi, si trovano ad affrontare gli studiosi … Leggi tutto “Fiammetta Salmoni, Recensione a R. Sánchez Férriz, Los institutos de democracia semidirecta sometidos a revisión. Estudio comparado España-Italia, Zaragoza, Fundación Manuel Giménez Abad, 2021, pp. 181”
Archivi: Costituzione italiana
Alfonso Vuolo, L’ambiente e il problematico assetto delle competenze tra Stato e Regioni
Abstract[It]: Il saggio ripercorre lo sviluppo della tutela dell’ambiente nell’ordinamento costituzionale italiano. L’autore, in particolare, si sofferma sulle novità introdotte dalla legge cost. n. 3 del 2001 e sulla conseguente elaborazione giurisprudenziale della Corte costituzionale. Il carattere trasversale della materia, ipotizzato in origine, avrebbe dovuto favorire l’ingresso delle Regioni nella disciplina della materia. Tuttavia, le … Leggi tutto “Alfonso Vuolo, L’ambiente e il problematico assetto delle competenze tra Stato e Regioni”
Sandro Guerrieri, “È notevole; ma non è un capolavoro”. La fondazione della Quarta Repubblica francese nel dibattito costituente italiano
ABSTRACT La genesi della Quarta Repubblica francese nel 1946 fu seguita con grande interesse in Italia durante il processo costituente che condusse alla Costituzione repubblicana del 1948. Tra i due contesti nazionali vi erano diverse analogie: in entrambi i casi i principali attori politici erano i tre partiti di massa (cristiano-democratici, socialisti e comunisti), e … Leggi tutto “Sandro Guerrieri, “È notevole; ma non è un capolavoro”. La fondazione della Quarta Repubblica francese nel dibattito costituente italiano”
Renato Briganti, Dimensione costituzionale dei beni comuni tra principi, regole e prassi
ABSTRACT È evidente che occorre individuare un criterio obiettivo, che consenta di elaborare discipline diverse per i diversi beni cd. pubblici. Un criterio valido potrebbe essere quello della loro funzionalizzazione rispetto all’interesse generale. Solo dopo aver individuato categorie di beni omogenei, accomunati dal loro essere strumentali al soddisfacimento dei diritti fondamentali, si potrà stabilire una … Leggi tutto “Renato Briganti, Dimensione costituzionale dei beni comuni tra principi, regole e prassi”