Nell’età contemporanea, la riflessione scientifica in materia di intervento pubblico nell’economia si è sviluppata seguendo un andamento ondivago che ha risentito dei condizionamenti derivanti dai grandi tornanti della storia. Così come, ad esempio, la Grande depressione del 1929 illuminò il dibattito dottrinario e politico sulla necessità di un’ingerenza statale in campo economico finalizzata alla correzione dei fallimenti del mercato, parimenti la fine della polarizzazione del mondo – che per Francis Fukuyama segnò anche la fine della storia – e l’avvio del processo di globalizzazione, condussero, sul finire degli anni ’80 del Novecento, ad un radicale ripensamento del ruolo dello Stato nell’economia, in particolar modo nelle società occidentali. […]
Luca Amedeo Savoia, Recensione a F. Scuto, La dimensione sociale della Costituzione economica nel nuovo contesto europeo. Intervento pubblico nell’economia, tutela del risparmio, reddito minimo, Torino, Giappichelli, 2022, pp. 234
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