Simone Gianello, La Corte di Giustizia ordina di sospendere l’attività giurisdizionale della Sezione disciplinare del Sąd Najwyższy: alcune riflessioni a margine dell’ordinanza della Grande Sezione (causa C-791/19 R) dell’8 aprile 2020

ABSTRACT Il contributo si focalizza sulla recente ordinanza della Corte di Giustizia dell’Unione europea (Causa C-791/19 R) con la quale ha ordinato alla Polonia di sospendere immediatamente l’applicazione delle disposizioni nazionali relative alla giurisdizione della Sezione disciplinare della Corte Suprema aventi ad oggetto le cause concernenti i procedimenti disciplinari nei confronti dei giudici. In particolare, … Leggi tutto “Simone Gianello, La Corte di Giustizia ordina di sospendere l’attività giurisdizionale della Sezione disciplinare del Sąd Najwyższy: alcune riflessioni a margine dell’ordinanza della Grande Sezione (causa C-791/19 R) dell’8 aprile 2020”

Pubblicato in: Nomos, Note e commenti | Contrassegnato Art. 279 TFUE, Corte di Giustizia, Indipendenza giudiziaria, Nomos 1/2020, Polonia, Saggi, Simone Gianello, Stato di Diritto

Davide Lamparella, Il dialogo tra le giurisdizioni superiori italiane e la Corte di giustizia europea, Napoli, Edizioni scientifiche italiane, 2014, pp. 104

La presente opera si configura come un lavoro che parte dall’esame di un istituto di rilevanza cruciale per i rapporti tra ordinamenti nazionali ed ordinamento comunitario, ovvero il rinvio pregiudiziale. Previsto e disciplinato dall’art. 267 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea, esso consiste nella facoltà – che per i giudici di ultima istanza diventa un vero … Leggi tutto “Davide Lamparella, Il dialogo tra le giurisdizioni superiori italiane e la Corte di giustizia europea, Napoli, Edizioni scientifiche italiane, 2014, pp. 104”

Pubblicato in: Nomos, Rassegne critiche, recensioni, schede | Contrassegnato acquis comunitario, art. 267 TFUE, circuito costituzionale, Consiglio di Stato, Corte costituzionale, Corte di Giustizia, Davide LAMPARELLA, Nomos 3/2015, Recensioni, rinvio pregiudiziale