RUSSIA: Ilmira Galimova, La Federazione Russa in attesa di una svolta nella crisi in Ucraina: “desiderio di pace” accompagnato da una persistente politica di chiusura e di militarizzazione

L’inizio dell’anno 2025, dichiarato in Russia “Anno del Difensore della Patria”, è segnato dall’intensificarsi delle trattative per un possibile cessate il fuoco nel conflitto russo-ucraino. Nei mesi di febbraio-aprile, a Riad, Istanbul, Washington e San Pietroburgo, si sono svolti in via riservata colloqui tra la delegazione russa e quella statunitense, incentrati sugli aspetti della soluzione del conflitto in Ucraina. Nonostante gli sforzi diplomatici, in particolare la mediazione offerta dalla nuova amministrazione statunitense, le trattative di pace non hanno portato ad un accordo definitivo, poiché le posizioni delle parti sono rimaste distanti su questioni fondamentali come la sovranità territoriale e le condizioni per un cessate il fuoco.
Pertanto, negli ultimi quattro mesi, le ostilità sono proseguite senza interruzioni, ad eccezione di una breve tregua “pasquale” di 30 ore, annunciata unilateralmente dal Presidente Putin il 19 marzo, “in base a considerazioni umanitarie”. La proclamazione della tregua è stata […]

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SOMMARIO: INTRODUZIONE. – SEZIONI: 1. Parlamento. – 1.1. “Uno per tutti, tutti per uno”, ovvero le modalità previste per la registrazione delle organizzazioni estremiste secondo la nuova proposta governativa – 2. Corte costituzionale. – 2.1. I giudici costituzionali stabiliscono che il voto a distanza costituisce un “metodo di voto sussidiario” e “legittimo”. – 3. Autonomie. – 3.1. Il compromesso raggiunto tra le élites politiche in merito alla riforma dell’autogoverno locale.

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