Alessandra Di Martino, L’identità dell’Europa tra le due guerre mondiali e la Resistenza

ABSTRACT

Questo saggio affronta il tema dell’identità europea tra le due guerre mondiali e la resistenza, mettendo in luce la presenza di un filone di pensiero democratico e sociale che appare di particolare interesse alla luce dell’attuale discussione sulla crisi e sul significato dell’identità costituzionale europea. Si esaminano quindi alcune figure rappresentative in Germania e in Italia: Thomas Mann, Anna Siemsen, Carlo Rosselli e gli autori del “Manifesto di Ventotene”. Maggiore attenzione è dedicata ai due autori tedeschi poiché la bibliografia italiana sulle radici dell’idea di Europa ha dedicato finora ad essi minori approfondimenti. Nelle conclusioni le diverse posizioni vengono confrontate e i rispettivi progetti vengono riletti attraverso la categoria dell’utopia.

This essay deals with the development of a democratic and social European identity in the interwar period and the resistance. This perspective is particularly interesting in the light of the current debate on the European crisis and the meaning of a European constitutional identity. Some German and Italian representative figures are examined, such as Thomas Mann, Anna Siemsen, Carlo Rosselli and the authors of the “Ventotene Manifesto”. More attention is given to the two German authors because they have been relatively less investigated by the Italian scholarship on the idea of Europe. In the final part the different projects are compared and they are interpreted through the category of utopia.

PAROLE CHIAVE: Identità costituzionale europea; Thomas Mann; Anna Siemsen; Carlo Rosselli, Manifesto di Ventotene; utopia

 

Scarica il testo in formato PDF

Sommario: 1. Introduzione: l’idea di Europa come “rifugio”. – 2. Thomas Mann: un’Europa di mediazioni culturali e Humanität. – 3. Anna Siemsen: l’Europa democratica e sociale delle diversità. – 4. Carlo Rosselli e gli autori del “Manifesto di Ventotene”: Stati Uniti d’Europa e socialismo liberale. – 5. Verso una conclusione: utopie per l’Europa?

Questa voce è stata pubblicata in: Nomos, Saggi e contrassegnata con Alessandra di Martino, Guerre mondiali, Identità europea, Nomos 3/2018, Saggi. Contrassegna il Permalink.