Maria Francesca Serra, Una diversa prospettiva: lo sport e i diritti umani

Si è oramai concluso anche il primo quadrimestre del 2023 e non possiamo che constatare che, a più di 2 anni dall’approvazione dei decreti di Riforma, ancora non siamo in grado valutarne a pieno l’impatto e la tenuta.
Abbiamo più volte avuto modo di osservare come non fosse ragionevolmente ipotizzabile che una Riforma di siffatta portata decollasse velocemente. Infatti, nonostante l’importanza e l’urgenza di attualizzazione del sistema, le aree di intervento coinvolgono troppi fattori e soggetti e si innestano in una logica di rapporti interordinamentali che non può essere disattesa ma che, al contrario, deve essere preservata. Per quanto “sconfortante”, quindi, la lunga attesa per l’entrata in vigore delle disposizioni sul lavoro sportivo e sul vincolo sportivo sembra essere stata la scelta corretta. Non potendo, per le ragioni anzidette, operare la consueta “cronaca” delle novità , ritengo però opportuno cogliere l’occasione per concentrare la nostra attenzione su un aspetto che, in questi tempi, è stato protagonista: il binomio tra sport e diritti umani. I (tristi) fatti di cronaca degli ultimi mesi ci hanno mostrato, infatti, il rovescio della medaglia dello sport […]

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SOMMARIO: 1. Premessa. – 2. Il diritto allo sport e il monito sul suo potenziale abuso. – 3. Il “rovescio della medaglia”: quali diritti umani? – 4. Le iniziative a sostegno dello sport come diritto. – a. Il Vademecum per la tutela dei diritti dei minorenni nello sport. – b. Il Piano “Sport di tutti” – 5. Considerazioni conclusive. – 6. Appendice normativa (gennaio/aprile 2023).

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