Franca Meola, Mai esimersi, quando si governa, dal fare i conti con le conseguenze delle proprie scelte. Note in tema di responsabilità e tutele per danni da vaccino anti-Covid nel segno del valore costituzionale della solidarietà

Abstract[It]: Il saggio riflette sulle misure adottate dal Governo ai fini del contrasto dell’epidemia da Covid-19 e sulle motivazioni ad esse sottostanti, in particolare chiedendosi se può davvero dirsi che la scelta a favore dell’introduzione del Super green pass (ovvero, obbligo vaccinale indiretto) in luogo dell’imposizione di un obbligo vaccinale generalizzato esoneri davvero lo Stato da ogni responsabilità per danni da vaccino.
La ricostruzione dell’ormai corposa giurisprudenza costituzionale in tema, che mostra come, in questo senso, il Governo abbia “sbagliato a fare i conti”, rende però pure evidente le strettoie dell’iter giudiziario attualmente finalizzato ad accordare effettiva tutela ai cittadini.
Ed allora, nel saggio, ci si chiede: perché non agire responsabilmente, anticipando, in via normativa, la tutela indennitaria/risarcitoria a favore di cittadini?

Abstract[En]: The essay reflects on the measures adopted by the Government to combat the Covid-19 epidemic and on the underlying reasons, in particular by asking whether it can really be said that the choice in favor of the introduction of the Super green pass (i.e., vaccination obligation indirect) instead of imposing a generalized vaccination obligation, you really exempt the State from any liability for vaccine damage.
The reconstruction of the by now substantial constitutional jurisprudence on the subject, which shows how, in this sense, the Government was “wrong to reckon”, however, also makes clear the bottlenecks of the judicial process currently aimed at granting effective protection to citizens.
And then, in the essay, we ask ourselves: why not act responsibly, anticipating, by law, the indemnity / compensation protection in favor of citizens?

Scarica il testo in formato PDF

Sommario: 1. Il ricorso alla profilassi vaccinale anti-Covid tra “obbligo” e “raccomandazione”: una scelta politica pregna in ogni caso di conseguenze. – 2. Vaccinati per “obbligo” e vaccinati per “adesione volontaria” alla campagna di immunizzazione: un distinguo essenziale ai fini di una corretta impostazione dell’indagine. – 3. Obbligo vaccinale e responsabilità per danni: una declinazione al presente di una più risalente previsione, legislativa e giurisprudenziale, espressione di solidarietà sociale. – 4. L’adesione alla campagna vaccinale anti-Covid: un consenso davvero informato? –5. Vaccinazioni “obbligatorie” ovvero “raccomandate”: la progressiva assimilazione dei diversi trattamenti vaccinali nella giurisprudenza costituzionale in tema di tutela indennitaria per danni. – 6. Obbligare o persuadere? Considerazioni sui limiti e le modalità di esercizio della discrezionalità legislativa in materia.

Questa voce è stata pubblicata in: Nomos, Saggi e contrassegnata con Meola, Principio di solidarietà, Profilassi vaccinale anti-COvid 19, Responsabilità dello Stato, vaccinazioni obbligatorie, vaccinazioni raccomandate, Vaccini. Contrassegna il Permalink.