Flavia Zorzi Giustiniani, Il Cyber Solidarity Act e la sentenza C-154/21 della Corte di giustizia UE

Nel periodo in rassegna deve segnalarsi anzitutto la nuova proposta di Regolamento «volto a stabilire misure per rafforzare la solidarietà e le capacità dell’Unione di individuare, prepararsi e rispondere alle minacce e agli incidenti di cibersicurezza» (cd. Cyber Solidarity Act, di seguito CSA), presentata lo scorso 18 aprile dalla Commissione europea . Il disposto normativo trae origine dalla crescente vulnerabilità, riscontrata in particolare nel contesto del conflitto russo-ucraino, di infrastrutture, servizi essenziali ed entità critiche ad attacchi e minacce cibernetiche. Il CSA ha infatti come scopo precipuo quello di rafforzare la solidarietà e le capacità dell’Unione per individuare e rispondere tempestivamente a minacce e incidenti informatici di una certa entità.
Il piano prevede lo stanziamento di 1,1 miliardi di euro, che saranno finanziati per due terzi direttamente dal bilancio dell’Unione attraverso il programma Europa Digitale. Il CSA prospetta in primo luogo la creazione di uno Scudo informatico europeo […]

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SOMMARIO: 1. Il Cyber Solidarity Act. – 2. La sentenza C-154/21 della Corte di Giustizia UE nel caso RW c. Österreichische Post.

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