Simone Torricelli, Mario Nigro e l’interesse legittimo

Scrivere di Mario Nigro è cosa complessa, tanto più per chi abbia compiuto i suoi studi giuridici all’Università di Firenze. Gli scritti di Nigro, a partire da quello che anche a Firenze era il testo su cui si è studiata per molto l’allora giustizia amministrativa, hanno giocato un ruolo fondamentale nella formazione dei giuristi fiorentini e di chi poi abbia approfondito il diritto amministrativo in studi successivi. Nigro stesso riporta, nella prefazione alla prima edizione del manuale, che proprio alla Facoltà di giurisprudenza dell’Università di Firenze ha tenuto le lezioni che ad esso hanno dato origine. Ed il passaggio, invero breve, di Nigro a Firenze nei primi anni ’70, ha profondamento marcato una parte significativa della ricerca che negli anni a seguire si è dipanata e che proprio all’insegnamento di Nigro deve molte delle sue intuizioni successive. […]

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SOMMARIO: 1. Il metodo di Nigro e la centralità della Costituzione. – 2. Le “mille e una interpretazioni” dell’interesse legittimo. – 3. I puntelli del ragionamento. – 4. Le premesse costituzionali della teoria delle situazioni soggettive. – 5. La decostruzione dell’idea della occasionalità della tutela. – 6. Le proiezioni dell’interesse legittimo.

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