UNGHERIA: Simone Benvenuti, Nulla di nuovo sotto il sole. L’interminabile conflitto con le istituzioni europee continua a dominare gli sviluppi costituzionali ungheresi

Il quadrimestre in esame si è caratterizzato per il protrarsi di un conflitto tra Governo ungherese e istituzioni europee di cui si stenta a vedere la fine, sebbene a seguito dell’entrata in funzione del meccanismo di condizionalità il primo appaia sulla difensiva. Con l’adozione del pacchetto giustizia il 3 maggio (v. infra), pur definito dalla Commissaria Věra Jourová un importante passo avanti, non sono stati fugati molti dei dubbi della Commissione europea, che nel dicembre aveva bloccato l’erogazione di ventidue miliardi di euro di fondi del bilancio UE e quasi sei miliardi di euro di finanziamenti del programma NextGenerationEU. Molte questioni rimangono ancora in sospeso. Il 17 maggio, a conclusione della missione conoscitiva di una delegazione della commissione del Parlamento europeo per il controllo dei bilanci (CONT), la parlamentare Monika Hohlmeier (PPE) ha così richiamato il Governo ungherese “a realizzare i 27 obiettivi principali [supermilestones] […] senza ulteriori ritardi per sbloccare quasi ventotto miliardi di euro”. Hohlmeier, ricordando l’esigenza che i fondi europei “arrivino ai cittadini e alle imprese in maniera trasparente”, ha sottolineato, tra le altre cose, i dubbi della delegazione […]

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SOMMARIO: INTRODUZIONE. – SEZIONI: 1. Parlamento. – 1.1. Approvata la riforma della giustizia. – 1.2. La normativa in materia di asilo è contraria al diritto UE. – 1.3. Approvata la legge sullo status degli insegnanti. – 1.4. Ritardata ulteriormente l’autorizzazione alla ratifica dell’adesione svedese alla NATO. – 2. Governo. – 2.1. Il Governo blocca una tranche dei fondi di sostegno militare all’Ucraina. – 2.2. Schermaglie UE. – 2.3. Prende forma un’alleanza romeno-ungherese? – 2.4. Il discorso annuale di Băile Tușnad. – 2.5. Judit Varga si dimette ed è nominato un nuovo Ministro della giustizia. – 2.6. Nominato il responsabile del neoistituito Ministero per gli affari europei. – 3. Autonomie. – 3.1. Sperimentato per la prima volta a Budapest uno strumento di democrazia partecipativa digitale.

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