UNGHERIA: Simone Benvenuti, Quindici anni di governo Fidesz delineano la realtà di un’Ungheria polarizzata

Tra i 4 e i 7 punti percentuali: questa è secondo i sondaggi pubblicati ad aprile la forbice che separa, a un anno dalle quarte elezioni tenutesi nell’era del Sistema di cooperazione nazionale, Fidesz e il Partito del rispetto e della libertà (Tisza) guidato dal “traditore” Péter Magyar. Si tratta di una forbice che segue una tendenza espansiva e segnala, come già si è documentato nelle cronache del precedente quadrimestre, la crisi del partito di governo determinata dal convergere di un “affaticamento” naturale e di fattori congiunturali manifestatisi a partire dal 2019-2020. Proprio la minaccia posta da Tisza pare alla base della riduzione dei collegi elettorali di Budapest da 18 a 16 con il nuovo ritaglio dei collegi elettorali realizzato il 18 dicembre scorso. Tuttavia, l’altro dato che esce dai sondaggi è la forte polarizzazione del sistema partitico, diviso sostanzialmente in due schieramenti di orientamento conservatore (uno dei quali orientato in senso europeista) […]

Scarica il testo in formato PDF

SOMMARIO: INTRODUZIONE. – SEZIONI: 1. Partiti ed elezioni. – 1.1. Elezioni suppletive per due seggi parlamentari. – 1.2. Péter Magyar annuncia una consultazione di partito. – 2. Parlamento. – 2.1. Approvata la legge che limita la libertà di riunione. – 2.2. Approvato il quindicesimo emendamento della Legge Fondamentale. – 3. Governo. – 3.1. Alice Weidel ricevuta dal Viktor Orban. – 3.2. La consultazione nazionale sull’adesione dell’Ucraina all’Unione europea. – 3.3. Il Primo ministro chiede un rapporto sul finanziamento estero ad associazioni e media. – 3.4. Orban annuncia l’uscita dell’Ungheria dallo Statuto di Roma durante la visita del Primo ministro israeliano in Ungheria. – 4. Corti. – 4.1. Il Consiglio giudiziario nazionale si ritira dal c.d. accordo quadripartito. – 4.2. La prima manifestazione dei giudici ungheresi contro il Governo. – 4.3. L’indagine nei confronti del presidente dell’Autorità per l’integrità. – 5. Autonomie. – 5.1. Le autorità locali di Hatvan lamentano la mancata consultazione delle autorità locali sui piani di sviluppo economico.

Questa voce è stata pubblicata in: Cronache costituzionali dall'estero, Nomos, Ungheria e contrassegnata con Benvenuti, Fidesz, Nomos 1/2025, Simone Benvenuti, Ungheria. Contrassegna il Permalink.