La seconda amministrazione Trump sta portando all’estremo le tensioni latenti nel costituzionalismo americano, ridefinendo i confini tra potere esecutivo, legislativo e giudiziario. I primi cento giorni del nuovo mandato hanno mostrato un uso espansivo e conflittuale delle prerogative presidenziali, con ripercussioni immediate sul funzionamento delle agenzie federali, sul ruolo della magistratura e sull’indipendenza della professione legale. L’analisi di questi sviluppi consente di valutare l’attuale rapporto tra Presidenza, Costituzione e separazione dei poteri negli Stati Uniti.
Uno degli elementi più caratterizzanti di questi mesi è stato l’accentramento del controllo sulle agenzie amministrative esercitato attraverso il ricorso frequente al removal power nei confronti dei funzionari e la rimessa in auge della impoundment doctrine, ovvero la prerogativa presidenziale di negare la spesa dei fondi stanziati dal Congresso […]
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SOMMARIO: INTRODUZIONE. – SEZIONI: 1. Partiti ed elezioni. – 1.1. Trump e Musk: potere, conflitto e la fragilità delle alleanze tra élite. – 1.2. Le nuove restrizioni sul voto a scelta classificata: l’Iowa e la strategia repubblicana. – 1.3. Violenza politica e radicalizzazione negli Stati Uniti: il caso Boelter e gli omicidi in Minnesota. – 1.4. Elezioni suppletive in Iowa. – 2. Congresso. – 2.1. Diritti di cittadinanza e politiche migratorie: il voto della House Judiciary Committee sull’uso dei fondi federali da parte di ICE. – 2.2. Indipendenza giudiziaria e accountability finanziaria. – 2.3. Tagli federali e dinamiche istituzionali: la richiesta dell’amministrazione Trump al Congresso. – 3. Presidente ed Esecutivo. – 3.1. La prima svolta nello staff della Casa Bianca: la nomina di Mike Waltz all’ONU. –3.2. La fine del mandato di Elon Musk al Dipartimento per l’Efficienza Governativa (DOGE). – 3.3. Il memorandum presidenziale sull’indagine sugli atti finali della Presidenza Biden. – 3.4. Le sanzioni statunitensi contro la Corte penale internazionale: potere esecutivo e sfida all’ordine giuridico globale. – 3.5. Militarizzazione della protesta e crisi costituzionale negli Stati Uniti contemporanei. – 3.6. Interpretazione dell’ Antiquities Act e il parere legale del Dipartimento di Giustizia. – 3.7. Operazione Midnight Hammer: la decisione di Trump di colpire l’Iran e le sue implicazioni. – 3.8. Le negoziazioni tra l’amministrazione Trump e le Università della Ivy League. – 3.9. Human Rights Report. – 3.10. Libertà di espressione e tutela dei simboli nazionali: il caso dell’ordine esecutivo Trump sul rogo della bandiera. – 3.11. Voto per corrispondenza. – 4. Corti. – 4.1. Indipendenza giudiziaria e crisi istituzionale: le parole di Ketanji Brown Jackson di fronte agli attacchi presidenziali alla magistratura. – 4.2. Rappresentanza politica e tutela costituzionale: la sentenza federale sul redistricting in Alabama e i limiti alla manipolazione razziale delle circoscrizioni elettorali. – 4.3. La Corte Suprema e l’applicazione dell’Alien Enemies Act ai presunti membri del Tren de Aragua. – 4.4. La crisi del quorum al NLRB e l’accelerazione della teoria dell’esecutivo unitario. – 4.5. La decisione della Corte Suprema del Wisconsin sull’aborto. – 4.6. Sul ridimensionamento delle agenzie federali e il removal power. – 4.7. La Corte d’Appello del Nono Circuito respinge le disposizioni in materia di cittadinanza. – 4.8. La revoca degli accordi di patteggiamento per i detenuti di Guantánamo. – 4.9. La controversia sul programma BRIC di FEMA. – 4.10. Scontro istituzionale sul controllo delle agenzie federali. Nel mirino le sanctuary cities. – 4.11. Delimitazione dei poteri tariffari. – 5. Federalismo. – 5.1. Le elezioni dei consigli scolastici: il caso dell’Indiana e le tendenze nazionali. – 5.2. La legislazione texana sull’esposizione dei Dieci Comandamenti nelle scuole pubbliche. – 5.3. Gerrymandering.
