Paolo Bonini, Recensione a U. Ronga, La legislazione negoziata. Autonomia e regolazione nei processi di decisione politica, Napoli, Editoriale Scientifica, 2018, pp. 206

Il tema dell’opera, “la legislazione negoziata”, oltre ad essere al centro di un esteso dibattito dottrinale sui processi decisionali e di governo contemporanei, consente una ricognizione su alcuni elementi di snodo della forma di governo italiana. Ronga osserva la materia da una prospettiva dichiarata nel sottotitolo dell’opera: “Autonomia e regolazione nei processi di decisione politica”. L’Autore, infatti, propone gli sviluppi della funzione nomopoietica delle istituzioni rappresentative nell’articolato sistema costituzionale dando conto di come la natura della funzione legislativa sia mutata negli ultimi decenni, da un modello statico-parlamentare verso una sempre maggiore sinergia del Parlamento e del Governo (rectius: degli organi parlamentari e governativi, più o meno formalizzati, coinvolti nell’iter decisionale) con altri soggetti istituzionali e non. L’opera offre un’analisi critico-problematica sulle evoluzioni in corso nel circuito decisionale politico-rappresentativo, mettendo in luce il nesso tra la rappresentanza politica e quella degli interessi organizzati, illustrando da un punto di vista sia dogmatico sia analitico il loro modo di intrecciarsi ai fini della funzione legislativa. L’arco temporale esaminato varia a seconda dell’oggetto particolare della riflessione, abbracciando tutta la fase repubblicana, soffermandosi poi sulle proposte della XVII Legislatura nell’ultimo capitolo in tema di regolamentazione del lobbying. L’Autore sottolinea come la forma di governo parlamentare italiana abbia progressivamente spostato il proprio asse decisionale dalla sede parlamentare a quella governativa (e soprattutto endogovernativa): è a questo livello -sostiene Ronga- che la decisione prende forma in seguito all’istruzione, al coordinamento, alle trattative con i diversi soggetti interessati (o rappresentanti di interessi) per la definizione di un “modello negoziale o a vocazione negoziale”. Nel primo capitolo Ronga analizza l’approccio teorico al tema del lobbying e della sua influenza sul sistema decisionale in Italia. Dall’analisi emergono due posizioni prevalenti della dottrina, due atteggiamenti di fondo nei confronti della decisione in sé. Una prima […]

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