INDIA: Davide Ragone, Il Governo di Modi si rafforza con le elezioni a Delhi e le missioni diplomatiche, ma l’inflazione normativa resta al vaglio della Corte Suprema

Il 31 gennaio il Ministero dell’Elettronica e delle Tecnologie dell’Informazione (MeitY) ha introdotto una riforma significativa del quadro normativo dell’Aadhaar Act attraverso l’approvazione delle nuove Aadhaar Authentication for Good Governance Rules, che ne definiscono e precisano le modalità di applicazione. Questa iniziativa si inserisce in una strategia più ampia del Governo indiano per rafforzare l’impiego dell’Aadhaar, il sistema di identificazione biometrico forse più avanzato al mondo, che può assegnare a ogni residente in India un numero univoco di 12 cifre basato su dati personali e biometrici (come impronte digitali, foto e scansione dell’iride).
Sebbene formalmente facoltativo, l’Aadhaar è diventato progressivamente imprescindibile per accedere a un’ampia gamma di servizi pubblici e privati: da alcuni programmi di assistenza statale a specifici conti bancari, dalle SIM telefoniche fino alla registrazione dei decessi. Tale pervasività ha sollevato in passato critiche, soprattutto per gli […]

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SOMMARIO: INTRODUZIONE. – SEZIONI: 1. Partiti ed elezioni. – 1.1. Il contesto politico a Delhi. – 1.2 La campagna elettorale – 1.3 I risultati delle elezioni di Delhi – 2. Parlamento. – 2.1. La Session Budget e il Piano nucleare indiano. – 2.2 L’Immigration and Foreigners Bill, 2025 – 2.3. Il Waqf (Amendment) Act. – 2.4 Il Disaster Management (Amendment) Bill, 2024 – 3. Governo. – 3.1. Le nuove Aadhar Authentication Rules. – 3.2 Operazioni umanitarie e marittime. – 3.3 La diplomazia del Premier. – 4. Capo dello Stato. – 4.1 L’inaugurazione della Session Budget – 4.2 La presenza al funerale di Papa Francesco. – 5. Corti. – 5.1 La sentenza sul ruolo del Governatore del Tamil Nadu – 5.2. L’ultima giurisprudenza sull’Aadhar – 5.3. Il contenzioso sul Waqf (Amendment) Act 2025 – 6. Autonomie – 6.1 Il Comitato per l’autonomia del Tamil Nadu.

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