Il 22 luglio scorso la Corte europea dei diritti dell’uomo, nel caso Bradshaw e altri c. Regno Unito, si è pronunciata per la prima volta in merito alle misure che gli Stati parti della Convenzione europea dei diritti umani (CEDU) devono adottare per contrastare campagne di influenza e disinformazione e da ultimo proteggere il diritto dei singoli a libere elezioni.
I ricorrenti, tra i quali figurano i parlamentari Ben Bradshaw, Caroline Lucas e Alyn Smith, lamentavano, da un lato, l’asserita mancanza, da una parte, di un’indagine governativa sulle interferenze della Russia nel contesto delle votazioni per il referendum del 2014 sull’indipendenza scozzese, per il referendum sulla Brexit del 2016 e per le elezioni […]
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SOMMARIO: 1. La sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo nel caso Bradshaw e altri c. Regno Unito. – 2. La direttiva 2019/882/UE sui requisiti di accessibilità dei prodotti e dei servizi.
