Abstract [It]: La mobilità sostenibile riveste un ruolo fondamentale nel processo di decarbonizzazione avviato a livello europeo. I poteri pubblici non possono che svolgere un ruolo essenziale, tenendo ben presente che in gioco ci sono beni di rilevanza costituzionale protetti anche a livello sovranazionale (es. ambiente e salute, ecc.) In questa prospettiva, il nuovo art. 41 Cost. costituisce la leva fondamentale per mettere in atto un intervento pubblico nell’economia che abbia un orizzonte di crescita per il Paese, declinato in vista della promozione di soluzioni di mobilità compatibili con un’elevata sensibilità ecologica.
Abstract [En]: Sustainable mobility plays a fundamental role in the decarbonization process launched at European level. The public authorities cannot help but play an essential role, keeping in mind that at stake are goods of constitutional importance also protected at a supranational level (e.g. environment and health, etc.). In this perspective, the new art. 41 of the Constitution constitutes the fundamental lever for implementing a public intervention in the economy that has a growth horizon for the country, designed with a view to promoting mobility solutions compatible with high ecological sensitivity.
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SOMMARIO: 1. La mobilità sostenibile nel quadro del c.d. Green Deal europeo. – 2. Le discipline eurounitarie in materia di veicoli dotati di sistemi di alimentazione alternativi ai combustibili fossili. – 3. La revisione dell’art. 41 Cost. e la conformazione “ecologica” dell’economia. – 4. La mobilità sostenibile nel PNRR. – 5. La «Mobility as a service» e le criticità del modello. – 6. Conclusioni. Un nuovo ruolo per l’art. 41 Cost.?
