Andrea Nisticò, Il welfare mediterraneo nel contesto dell’Europa sociale a più velocità

Abstract [It]: Il lavoro di ricerca ha ad oggetto un’analisi critica degli strumenti predisposti dall’Unione europea in materia di protezione sociale nonché l’esame dei modelli teorici di welfare con una particolare attenzione a quello mediteranno all’interno del quale è convenzionalmente ricompresa l’Italia. Queste tematiche rivestono un attuale interesse tanto in campo giuridico quanto nell’ambito delle scienze politiche, atteso che la crescita delle diseguaglianze e dei bisogni sociali impongono l’assunzione di decisioni correttive atte a migliorare la condizione odierna e le prospettive future.

Abstract [En]: The research work has as its object a critical analysis of the instruments prepared by the European Union in the field of social protection as well as the examination of the theoretical models of welfare with particular attention to the one within which Italy is conventionally included. These issues are of current interest both in the legal field and in the field of political science, given that the growth of inequalities and social needs require the taking of corrective decisions aimed at improving today’s conditions and future prospects.

Scarica il testo in formato PDF

SOMMARIO: 1. Premessa. – 2.1. Il quadro normativo europeo e il nuovo Pilastro Europeo dei Diritti Sociali. – 2.2. L’evoluzione del welfare eurounitario durante la pandemia da Covid–19. – 2.3. La frammentazione comunitaria nelle «quattro europe». – 2.4. Il modello socialdemocratico o scandinavo. – 2.5. Il modello liberale – 2.6. Il modello corporativo o continentale. – 2.7. Il modello mediterraneo – 3.1 Il modello mediterraneo alla prova delle crisi economiche. – 3.2. La complessa prospettiva italiana all’interno del modello mediterraneo. – 4. Conclusioni.

Questa voce è stata pubblicata in: Nomos, Saggi e contrassegnata con crisi economiche, Nisticò, Nomos 2/2025, protezione sociale, Welfare. Contrassegna il Permalink.