Valeria De Santis, Dalla necessità dell’obbligo vaccinale alla realtà del green pass

Abstract[It]: Dopo decenni in cui la riflessione giuridica in materia di salute è stata in prevalenza attratta dall’esigenza di delimitare ed ampliare il profilo soggettivo del diritto alla salute, l’emergenza pandemica sposta l’attenzione sulla dimensione collettiva della salute, come condizione per l’esercizio di altri diritti e realizzazione dell’uguaglianza tra gli individui. Il presente lavoro inquadra le più recenti misure di contrasto alla pandemia di Covid-19 nell’ambito dei principi costituzionali ed individua le condizioni che rendono costituzionalmente legittimo l’obbligo vaccinale in particolare per le categorie di lavoratori particolarmente esposte al contagio e al rischio di diffusione del contagio. La disponibilità di diversi vaccini, la loro dimostrata efficacia e l’esistenza di sempre maggiori conoscenze scientifiche sull’evoluzione del Covid-19 consentono di mettere in atto strategie di ripresa della vita economica e sociale “vigilata”, puntando sull’obbligo vaccinale per determinate categorie di lavoratori, sull’intensificazione della campagna vaccinale e l’estensione dell’uso del certificato verde vaccinale (c.d. green pass).

Abstract[En]: After decades of legal reflection focused on the delimitation and expansion of the subjective profile of the right to health, the pandemic emergency shifts attention to the collective dimension of health, as condition for the exercise of other rights and the realization of equality between individuals. This essay addresses the most recent measures to combat the Covid-19’s pandemic in the context of constitutional principles, identifying the conditions that make the vaccination mandate constitutionally legitimate. The analysis reveals the problem of protecting the health of workers and the uncertainties that arise in the absence of a unitary discipline that imposes the vaccination obligation, in particular for those jobs exposed to a greater risk of contagion. The essay also addresses the critical issues arising from the progressive expansion of the use of the vaccination green pass and finally speculates on the political expediency to extend the vaccination obligation.

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SOMMARIO: 1. Delimitazione del tema. – 2. Alcuni punti fermi: il vaccino come trattamento diretto a migliorare e preservare la salute individuale e collettiva. I limiti della solidarietà. – 2.1. Obbligo vaccinale per il personale medico e sociosanitario. Precauzione e rischio di diffusività del contagio. – 3. Vaccinazione obbligatoria o raccomandata: valutazione del contesto di fatto e indicazioni medico-scientifiche. – 3.1. Collaborazione scientifica internazionale e creazione del vaccino contro il Covid-19: immissione in commercio condizionata. – 4. Vaccino come requisito per lo svolgimento di determinate attività lavorative. – 4.1. Vaccino e sicurezza dei luoghi di lavoro. – 4.1.1. Mancanza di una disciplina unitaria ed incertezze applicative: l’esempio dell’ordinanza della Regione Sicilia 7 luglio 2021, n. 7. – 5. Esigenze di prevenzione ed estensione del c.d. green pass: introduzione. – 5.1. Origini, trasformazione e legittimità del green pass. – 5.2. Green pass: una “spinta” sempre meno “gentile”. – 6. Considerazioni conclusive a partire dalle decisioni della Corte Edu e del Consiglio d’Europa sull’opportunità dell’obbligo vaccinale: convincere e non imporre.

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