Gavina Lavagna, L’interpretazione autentica nella giurisprudenza costituzionale. Da persistente causa di contrasto a fonte di dialogo potenziale tra Corte Costituzionale e Corte Edu

ABSTRACT L’articolo affronta, nella prima parte, la questione relativa all’ammissibilità delle leggi di interpretazione autentica e, dopo aver definito la natura retroattiva delle leggi interpretative, con il limite del diritto penale ex art. 25 Cost., ricostruisce il percorso tracciato dal giudice costituzionale circa il fondamento e i limiti all’emanazione delle leggi interpretative da parte del … Leggi tutto “Gavina Lavagna, L’interpretazione autentica nella giurisprudenza costituzionale. Da persistente causa di contrasto a fonte di dialogo potenziale tra Corte Costituzionale e Corte Edu”

Pubblicato in: Nomos, Saggi | Contrassegnato Corte costituzionale, Corte EDU, Gavina Lavagna, interpretazione autentica, Nomos 2/2020, retroattività, Saggi, valori di civiltà giuridica

Giulia Vasino, La tutela della segretezza del voto: profili ricostruttivi e problematiche attuali

ABSTRACT Questo saggio intende ricostruire le origini e l’evoluzione di una garanzia fondamentale, il principio di segretezza delle votazioni, partendo dall’analisi di una condotta del votante, lo “svelamento” del voto. Il focus su tale peculiare fenomeno costituisce lo spunto per valutare se l’uso delle nuove tecnologie possa incidere sulla configurazione originaria di un diritto e … Leggi tutto “Giulia Vasino, La tutela della segretezza del voto: profili ricostruttivi e problematiche attuali”

Pubblicato in: Nomos, Note e commenti | Contrassegnato Corte EDU, Corte Suprema, diritti fondamentali, Giulia Vasino, Nomos 1/2020, Saggi, voto segreto

Francesco Compagna, La Corte europea dei Diritti dell’uomo fra inviolabilità dei principi di garanzia e conseguenti esigenze di riforma del sistema sanzionatorio

Se è a tutti evidente come la funzione della Corte europea dei diritti dell’Uomo a tutela di alcuni principi fondamentali si sia andata manifestando, negli ultimi anni, in maniera sempre più incisiva, lo straordinario ruolo propulsivo recentemente assunto dalle sue decisioni sul piano politico-costituzionale, tale da circoscrivere la tradizionale sovranità nazionale in ambito penalistico, sembra … Leggi tutto “Francesco Compagna, La Corte europea dei Diritti dell’uomo fra inviolabilità dei principi di garanzia e conseguenti esigenze di riforma del sistema sanzionatorio”

Pubblicato in: Nomos, Saggi | Contrassegnato armonizzazione dell’ordinamento giuridico interno alla decisione della Corte EDU, art.630 c.p.p., CEDU, Corte di Strasburgo, Corte EDU, fair trial, Francesco Compagna, funzione politico-costituzionale svolta dalla Corte EDU, inviolabilità dei principi di garanzia, Nomos 1/2015, riforma del sistema sanzionatorio, Saggi, Sentenza Corte Costituzionale n.113 del 2011

Andrea Romano, Recensione a M. Savino, “Le libertà degli altri. La regolazione amministrativa dei flussi migratori”, Milano, Giuffré, 2012, pp. 385

Lo studio della libertà di ingresso e soggiorno dello straniero come momento di riflessione sulla vicenda evolutiva della forma di Stato: questa, in estrema sintesi, appare una delle cifre di lettura del prezioso volume di Mario Savino che mediante la giustapposizione della disciplina dei flussi migratori alle trasformazioni di alcuni degli istituti giuridici che caratterizzano … Leggi tutto “Andrea Romano, Recensione a M. Savino, “Le libertà degli altri. La regolazione amministrativa dei flussi migratori”, Milano, Giuffré, 2012, pp. 385″

Pubblicato in: Nomos, Rassegne critiche, recensioni, schede | Contrassegnato Andrea Romano, Corte EDU, equal protection clause, Immigrazione e diritti fondamentali, ingresso e soggiorno dello straniero, M. Walzer, Mario Savino, Nomos 1/2013, Recensioni, Regolazione amministrativa dei flussi migratori, sent. 104/1969, sent. n. 120/1967, sent. Yick Who v. Hopkins, statuto costituzionale del non cittadino

Gabriele Conti, Nota alla sentenza della Corte di Giustizia dell’UE del 17 Gennaio 2013, Causa C-23/12. Sul diritto di presentare ricorsi contro l’autorità di frontiera (Area Schengen)

Corte di Giustizia dell’Unione Europa (quinta sezione). Sentenza 17 Gennaio 2013 Causa C-23/12, Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dall’Augstākās tiesas Senāts (Lettonia). Procedimento promosso da Mohamad Zakaria. Massima Rinvio pregiudiziale proposto dall’Augstākās tiesas Senāta (Senato della Corte Suprema lettone) il 17 gennaio 2012 – ricorrente il Sig. Mohamad Zakaria. Nelle questioni pregiudiziali, il giudice lettone … Leggi tutto “Gabriele Conti, Nota alla sentenza della Corte di Giustizia dell’UE del 17 Gennaio 2013, Causa C-23/12. Sul diritto di presentare ricorsi contro l’autorità di frontiera (Area Schengen)”

Pubblicato in: Nomos, Note e commenti | Contrassegnato Administratīvā apgabaltiesa, administratīvā rajona tiesa, art. 267 TFUE, art. 47 CEDU, art. 6 del reg. 562/2006 CE, Augstākās tiesas Senāta, Corte di Giustizia dell'Unione Europea, corte di giustizia UE, Corte EDU, Gabriele Conti, Mohamad Zakaria, Nomos 1/2013, Note e commenti, principi di non violazione della dignita umana, Schengen, Sentenza 17 Gennaio 2013 Causa C-23/12, “codice delle frontiere Schengen”, “Nozione di atto di fatto di un’autorita”