Luisa Avitabile, Il diritto come esperienza comunicativa’. A partire dalla lettura di Giuseppe Terranova, Elogio dell’approssimazione

ABSTRACT

Il contributo si propone di riflettere sull’attività del giurista attraverso la dimensione dell’approssimazione, interpretata da Giuseppe Terranova nel suo lavoro, Elogio dell’approssimazione dove viene discusso lo statuto antropologico del diritto. Con il suo lavoro ermeneutico il giurista fa emergere la l’approssimazione come consapevolezza della reale portata della ricerca della giustizia, del principio di uguaglianza e del senso della libertà.

The paper aims to reflect on the juridical activity, related to the dimension of approximation, as interpreted by Giuseppe Terranova in Elogio dell’approssimazione, where the anthropological status of law is specifically taken up. Through the hermeneutical work, a jurist can bring out the approximation as an awareness of the real extent of the pursuit of justice, the priciple of equality and the sense of freedom.

PAROLE CHIAVE: Libertà, approssimazione, giustizia, legalità, uguaglianza.

KEYWORDS: Freedom, approximation, justice, legality, equality.

 

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Sommario: 1. L’approssimazione come cifra del diritto – 2. Significato e senso dell’approssimazione – 3. Approssimazione, libertà e ‘ricerca del giusto’ – 4. Approssimazione ed ermeneutica – 5. Diritto, linguaggio, approssimazione – 6. Formalismo giuridico e linguaggio – 7. Conclusioni

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