Giovanni Boggero, La satira come libertà ad “autonomia ridotta” nello Stato costituzionale dei doveri

ABSTRACT

La tesi di questo lavoro è che la libertà di satira sia sotto attacco, sia in Italia, sia in Europa. Dopo averne ricostruito le peculiarità nel contesto dell’ordinamento costituzionale italiano, lo scritto indaga l’interpretazione che di tale libertà è stata data in giurisprudenza e in dottrina. L’analisi mostrerà un trend verso una maggiore limitazione della libertà di satira attraverso l’utilizzo dei criteri normalmente impiegati per circoscrivere l’esercizio di altre forme di libera espressione, quali la cronaca o la critica. A questo trend si aggiunge un fenomeno relativamente più recente teso a sacrificare la libertà di espressione e con essa anche la libertà di satira allo scopo di vietare i cd. discorsi di odio e la diffusione di informazioni false. Tale cambiamento di paradigma culturale che affonda le proprie radici nell’idea di uno “Stato costituzionale dei doveri” soffoca il dibattito pubblico che ne risulta così fortemente indebolito.

This paper claims that freedom of satire is under attack both in Italy and in Europe. After first drawing attention to the peculiar nature of this fundamental right within the Italian constitutional order, it will be then raised the question as how it is currently conceived in the case-law and in the legal scholarship. The analysis will assess a trend towards more restrictions on freedom of satire by means of yardsticks generally used for limiting other forms of expression, such as right of reporting news or right of criticism. Moreover, stricter bans on hate speech and on fake news are now bringing about a further shift in the cultural understanding and perspective towards public discourse: the idea of a Constitutional State based on duties rather than on rights might have a chilling effect on public discourse which thus will end up being severely weakened. 

PAROLE CHIAVE: Satira; libertà di manifestazione del pensiero; fake news; hate speech; Stato costituzionale

KEYWORDS: Freedom of satire; Freedom of Speech; Fake News; Hate Speech; Constitutional State

 

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Sommario: Introduzione – 1. La satira: da diritto soggettivo a rilevanza costituzionale a diritto ad “autonomia ridotta” – 1.1. Dalla satira “surreale” alla satira verità – 1.2. Dalla satira “scorretta e immoderata” alla satira continente e misurata – 1.3. Dalla satira “irrilevante” alla satira pertinente – 2. L’attuale debolezza culturale dei criteri ulteriori per distinguere tra cronaca, critica e satira – 2.1. Dal “circuito d’intesa” al malinteso; 2.2. Da creazione artistica a comune forma di libera espressione 2.3 Dal formalismo della distinzione tra categorie espressive al metodo del bilanciamento in concreto – 3. Dai limiti alla satira alla satira su di essi: il “caso Böhmermann” come paradigma di un cambiamento culturale in atto? 4. Le “nuove frontiere” dei limiti alla satira 4.1. La lotta alle fake news come vincolo alla satira parodistica 4.2. Il contrasto all’hate speech come modalità di contenimento della satira 5. Osservazioni conclusive – La satira come esempio di libertà funzionalizzata di un nuovo “Stato costituzionale dei doveri”.

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